Ricerca

L'obiettivo scientifico del progetto è di contribuire a un significativo avanzamento nello studio della mobilità, intesa come movimento di persone, oggetti, testi, idee e informazioni nelle società del passato e del presente.

L'interesse per la mobilità, stimolato dai mutamenti della società contemporanea, ha caratterizzato nell'ultimo ventennio i principali filoni di studio delle scienze umane: dallo "spatial turn" agli studi sui network e sui fenomeni di globalizzazione. All'interno del DiSSGeA lo studio dei processi di circolazione è al centro di numerose ricerche. Tuttavia, più recentemente lo studio della "mobility" ha assunto nuove potenzialità. Grazie all'accesso a una quantità sempre maggiore di dati, ad una concezione plurale delle mobilità e ad una convergenza tra scienze sociali e studi umanistici siamo in grado oggi di riunire in un unico programma di studio la molteplicità dei fenomeni legati al movimento, dalle connessioni transnazionali allo scambio di idee e beni materiali. Questo permette inoltre di superare il paradigma tradizionale che concepisce passato e presente come entità statiche in grado di svilupparsi autonomamente le une rispetto alle altre. Il connubio fra metodo storiografico e filologico, geografico e antropologico, con un costante riferimento agli aspetti economici e giuridici, permetterà di comprendere il dinamismo delle società umane e di ricomporne contesti e pratiche, a livello locale e globale.

 

Gli obiettivi scientifici proposti saranno conseguiti nei seguenti ambiti:

 

A) Le metodologie per lo studio della mobilità

Questo ambito di indagine si propone di elaborare nuove metodologie per lo studio della mobilità e di rendere il DiSSGeA un punto di riferimento nel panorama scientifico delle scienze umane. L'approccio sarà sia quantitativo (data mining e big-data analysis, georeferenziazione e restituzioni in ambiente GIS e webGIS) che qualitativo (analisi testuali comparate, ricostruzione tematica di networks, mobile ethnography, creative methods, lavori di campo multisituati, impiego di mobile digital devices). L'obiettivo è di introdurre nuovi approcci agli studi sulla mobilità che possano essere utilizzati anche in altri centri di ricerca nazionali e internazionali.

B) I fenomeni della mobilità

Questo ambito contribuirà al ripensamento dei fenomeni di mobilità, che non riguardano solo i trasporti o gli odierni fenomeni migratori, ma anche, per fare alcuni esempi, la circolazione di saperi e culture politiche; la circolazione, le traduzioni di libri e la tradizione di testi; le pratiche di mobilità nel paesaggio o la circolazione di collezioni scientifiche.

C) Le ricadute della mobilità sulla sfera sociale

Questo filone si propone di comprendere e interpretare i cambiamenti sociali, culturali, politici ed economici innescati dai fenomeni di mobilità (di persone, competenze, idee, beni, ecc.). In questo quadro, la sinergia tra le diverse discipline interne al dipartimento permetterà da un lato di contestualizzare l'impatto dei fenomeni connessi alla mobilità nel mondo contemporaneo e, dall'altro, di studiare la profonda dinamicità delle società in tutte le epoche storiche.