Sono ammessi i laureati in qualunque disciplina che abbiano conseguito la laurea con un punteggio uguale o maggiore a 105/110; in caso di punteggio inferiore, sono ammessi tutti i laureati che abbiano conseguito almeno 18 CFU nel seguente gruppo di Settori Scientifico-Disciplinari: AGR/01, AGR/02, AGR/08, BIO/03, BIO/07, GEO/02, GEO/03, GEO/04, ICAR/06, ICAR/15, ICAR/18, ICAR/21, IUS/09, IUS/10, L-ANT/09, M-DEA/01, M-GGR/01, M-GGR/02, SPS/10, M-STO/02, M-STO/04, L-FIL-LET/10, M-PED/01.
Inoltre sono ammessi coloro che – pur in assenza di questi requisiti – siano in possesso di un curriculum di studi valutato particolarmente meritevole.
Sono previsti percorsi di potenziamento in entrata per studenti che debbano integrare le conoscenze di base di statistica e di istituzioni di diritto pubblico.
Ai fini dell'ammissione è richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello B1. Lo studente non italofono deve possedere una buona conoscenza dell’italiano scritto e parlato.
QUAL È LO STUDENTE IDEALE DI SCIENZE PER IL PAESAGGIO?
Lo studente ideale di Scienze per il Paesaggio è quello dallo spirito curioso e osservatore, atteggiamento che lo accompagna nella vita di tutti i giorni e che gli permette di fare esperienza dello spazio che lo circonda, rilevare le dinamiche e le trasformazioni dei luoghi che abita e giungere alla consapevolezza di come sia lui stesso attore del paesaggio che vive dall’interno.
Il corso che proponiamo appartiene alla classe di laurea in Scienze Geografiche, un campo di studi intrinsecamente interdisciplinare, ed è la ragione per cui scegliamo di accogliere studenti dalle provenienze più diverse, tutti accomunati dall’interesse intorno al tema centrale del paesaggio, o perché toccato in uno o più insegnamenti della laurea triennale di provenienza o perché incuriositi dalla peculiarità unica del percorso di studio offerto.
Il paesaggio, infatti, è ovunque, non solo concretamente, ma anche concettualmente: nella storia, nell’urbanistica, nelle scienze naturali, nella letteratura, persino nella sociologia.
In questi anni abbiamo accolto studenti che avevano un percorso triennale di geografia, di lettere e beni culturali, di lingue, ma anche di scienze agrarie. Sono approdati da noi laureati in scienze del turismo, in scienze sociologiche e filosofiche, in scienze giuridiche, ma anche in ingegneria e architettura.
Ogni persona, accompagnata dalla sua formazione unica ed esclusiva relativamente al tema del paesaggio, porta la sua esperienza, rendendo il corso in Scienze per il Paesaggio uno spazio aperto alla complessità e all’incontro di sguardi differenti. Ed è con questo spirito che va osservato il paesaggio, per comprenderlo in tutte le sue sfaccettature e stratificazioni.